martedì 25 novembre 2008

mercoledì 19 novembre 2008

PROGRAMMA DELLA FESTA

E' in ballo la scuola pubblica

Contro i tagli a scuola, università, ricerca
festa della scuola pubblica di qualita’
22 NOVEMBRE 2008

POLISPORTIVA MADONNINA, VIA DON PASQUINO FIORENZI 135
Vicino alla media Cavour ed elementare Giovanni XXIII°
h 14.45: si comincia!
h 15: LETTURE ANIMATE PER BAMBINI

h 16: TAVOLA ROTONDA SULL'ISTRUZIONE PUBBLICA. Interverranno:
Silvia Facchini, Ass. all'Istruzione della Provincia di Modena
Adriana Querzè, Ass. all'Istruzione del Comune di Modena
Prof. Luigi Guerra, Preside della Facoltà di Scienze della Formazione – Università di Bologna,
Greta Barbolini, Presidentessa dell'ARCI

h 19-20.30 c.a: PAUSA CENA
In itinere: letture e canti

CANTIAMOGLIELE!
h 21: CONCERTO!!!
NO DIRECTION HOME blues, rock psichedelico - MONA LISA CLACSON blues, rock'n'roll
DREAMS DEALER hard rock, metal - WONDERSONIC Oasis tribute band
ORGAZMO post grunge, punk, ska

Ringraziamo la Polisportiva Madonnina, l'ARCI di Modena, la Segreteria Confederale CGIL di Modena, i relatori, i musicisti, le lettrici, i lettori, le maestre, i bambini, i genitori, gli studenti, tutti coloro che hanno collaborato in nome dell'istruzione pubblica!

Festa della scuola pubblica di qualità

Qualcuno si chiederà cosa ci sia da festeggiare nella scuola pubblica proprio in un momento come questo in cui l’azione “riformatrice”del governo è la semplice copertura di una manovra economica. Invece è proprio questo il momento di far sapere che la risposta alla crisi della scuola non può essere la riduzione delle risorse ma un progetto serio che potenzi la qualità della scuola pubblica.
Non consideriamo quelle per l’istruzione una spesa ma un investimento,per questo vogliamo che si investa di più per migliorarne la qualità. La nostra esperienza emiliana ci conferma in questa convinzione. Infatti se le scuole delle nostre città,in particolare quelle dell’infanzia e quelle elementari,sono ancora oggi tra le migliori in campo internazionale è perché i Comuni e la Regione Emilia Romagna è dagli anni sessanta che investono nelle nostre scuole. Ancora oggi raccogliamo i frutti di quegli investimenti,ma non possiamo dormire sugli allori ci rendiamo conto che servono altri investimenti per migliorare la qualità delle nostre scuole.
La qualità del curricolo verticale su cui a Modena e in tutta la regione,già in questo anno scolastico si stanno formando le insegnanti dell’infanzia,della primaria e delle medie.
La qualità del tempo scuola,perché la quantità del tempo diventa subito qualità visto che si impara nel dialogo e il dialogo richiede tempo.
La qualità delle relazioni umane che si sviluppano a scuola e il cui sviluppo richiede tempo mai fretta.
La qualità dell’organizzazione scolastica,dove nessuno è unico e tutti contribuiscono al miglior risultato che è il successo formativo di tutti i nostri ragazzi.
Ci rendiamo anche conto che sarebbe necessario ripensare profondamente la struttura delle superiori in stretto collegamento con una rinnovata scuola media.
Per questo se siamo pronti a sottoscrivere un referendum abrogativo del decreto Gelmini ,siamo anche pronti a sottoscrivere una proposta di legge di iniziativa popolare che migliori la qualità di questi ordini di scuola.
Per tutte queste ragioni insegnanti,genitori,studenti si ritroveranno sabato 22,il pomeriggio e la sera,presso la Polisportiva Madonnina per festeggiare la qualità della scuola pubblica che c’è già e per chiedere che nel prossimo futuro aumenti la qualità delle scuole pubbliche di ogni ordine e grado.
Arturo Ghinelli

martedì 18 novembre 2008

RIDATECI IL FUTURO



Il contributo di Arturo Ghinelli in occasione della celebrazione della Giornata Mondiale dell'Infanzia e dell'Adolescenza


Ogni anno di questi giorni ci assicurate che siamo titolari di diritti e non di semplici favori e noi ogni volta ci crediamo, perché siamo minori. Ma ricordatevi: minori non è l’abbreviazione di minorati, anche noi abbiamo una nostra dignità da difendere.

I più grandi di noi sanno leggere e hanno visto che quando si tratta di spendere per noi preferite risparmiare: meno insegnanti, meno ore di scuola. L’unica alternativa che sapete indicarci è il mercato. Diventare consumatori accaniti di tutto ciò che sta sul mercato: istruzione compresa. Ma i minori non sono titolari di carta di credito, perciò la strada del mercato per noi non è praticabile, perché ci rende sempre più e sempre più a lungo dipendenti dai genitori e dalla famiglia. Esattamente l’opposto di quello che sognavamo per il nostro futuro: diventare autonomi economicamente e perciò indipendenti, in grado di assumerci le nostre responsabilità quotidiane e di prospettiva.

Permetteteci di fare delle robuste esperienze formative fin dalla più tenera età: è quello il momento. Dopo sarà troppo tardi e noi non vogliamo vivere di rimpianti, come fate voi.Permetteteci di passare le nostre giornate fra tante persone diverse l’una dall’altra: è l’occasione irripetibile di imparare la convivenza e non solo. I ricercatori ci assicurano che anche dai pari d’età c’è da imparare un sacco di cose e anzi che in alcuni casi si impara meglio che dalla maestra, specialmente se sarà unica.

Fate attenzione perché questa volta si sta creando una solidarietà inaspettata tra noi minori, che supera le generazioni. Quelli più grandi tra di noi hanno capito che è giusto fare fronte comune contro le minacce degli adulti, che prima o poi toccano tutti.È finita l’epoca in cui potevate contare sul fatto che saremmo stati gelosi gli uni degli altri e perciò l’uno contro l’altro armati. In questa società oltre che minori siamo minoranza, una esigua minoranza dato che la maggioranza è fatta da vecchi sempre più vecchi. Per questo è necessario che restiamo uniti, se vogliamo avere ancora qualche speranza nel rivendicare il nostro futuro in un paese fermo al passato.Non toglieteci la speranza, ridateci il futuro.

giovedì 6 novembre 2008

POSTICIPATA LA FESTA

ATTENZIONE!!!
POSTICIPATA LA GIORNATA DI FESTA
DELLA SCUOLA PUBBLICA
E DI QUALITA’

AVVISO A TUTTI I GENITORI – IMPORTANTE!!!!

A causa di disguidi organizzativi DEI SINDACATI siamo spiacenti di comunicare che la giornata di festa per la scuola pubblica e di qualità indetta per sabato 8 novembre sarà posticipata presumibilmente a sabato 22 novembre p.v.. Sarà nostra cura avvisare immediatamente in caso di ulteriori cambiamenti e\o variazioni di date. Seguirà il programma preciso della giornata ed una convocazione per il comitato genitori.